Pagine

sabato 13 luglio 2013

VALENTINO ZEICHEN - Pagine di gloria







Valentino Zeichen è per me una scoperta recente, poeta attivo già negli anni settanta, maestro nel sovrapporre le similitudini, ciò che ne viene fuori è un efficace effetto di straniamento.  

Il nome rimosso tratta da Pagine di gloria (1983) potete ascoltarla dalla voce dell'autore cliccando QUI

Altre poesie tratte dalla stessa raccolta, vista la difficile reperibilità dell'opera, le trovate di seguito.



Il nome rimosso


Ho volutamente confuso le tue iniziali
nell'impasto di molti nomi
ma il lievito della memoria
le evidenzia in una sigla che ancora mi abbaglia.

Dell'infanzia sopravvive uno scenario di guerra,
in un suo rifugio ho sotterrato
il mio amore per te
temendo che venisse distrutto
ma stento a riconoscerne il mascheramento.

Quando altri ti nominano in mia presenza
mostro un'indifferenza minerale
e mi fingo altrove
simile a un vaso dalla crepa girata
verso il vuoto oltre la finestra.

Al poligono d'addestramento
non miro più alla sagoma romantica
che di spalle mi ti ricorda.
Non mi è concesso di rivelare a chi appartengo
pur avendo sempre il tuo nome
sulla punta della lingua
come un colpo in canna
puntata all'altezza del cuore e
non comprendo perché mi manchi sempre
nonostante il ripetuto segnale di: "fuoco!".





Pneumatologia


Il parco automobilistico è indubbiamente superiore
in mobilità e numero ai portalettere
le sue ruote fungono da messaggeri inconsapevoli
e girano per destinatari senza nome.

I soli addestrati all'uso della posta pneumatica
per l'inoltro di messaggi amorosi
figurano i cani, che urinando sui pneumatici
corrispondono chimicamente.

Fissando vicendevoli aspirazioni
in formule iniziatiche
che purtroppo, solo i ricettori olfattivi
di quei simili sanno decifrare.




Lisca alata


Si eccitano i sensori del naso egizio,
come un ex gatto
della precedente reincarnazione
stravedo alla visione del cappotto
tessuto a spina di pesce.
Indossando un Pierre Cardin
del tutto simile
le propongo un gemellaggio;
la fratellanza si estende presto
agli strati seguenti dell'abbigliamento
che volano via dal corpo
come lische alate.
Eluso il divieto biblico
la volto di schiena
col pretesto di risalire
le tappe dell'evoluzione
lungo la spina dorsale
che appare spinata
non avvedendomi poi
di aver messo le mani
sulla sua radiografia.


***

Sentenzia Dario:
"La disgrazia fisica ha sempre prodotto della buona poesia".

A felice conferma della regola
i poeti e le poetesse assemblati
appaiono visibilmente
uniformi all'asserto.
Ma l'ardua ascesa
di tanta poesia odierna
proverebbe l'opposto; che i poeti
sono troppo aggraziati
o, viceversa, il suo abbruttimento
andrebbe imputato al transito
per corpi disgraziati?
Interpretazioni pretendenti
alla "costante" di Bellezza
si avvicendano per le nozze delle varianti
nel talamo dell'aporia.




Logistica

2.
Concentrare in Gran Bretagna un milione di soldati
e altrettante tonnellate di equipaggiamenti: camion
cannoni semoventi, blindati, cacciabombardieri e
disarmati ricognitori.
Puntare su di una onorevole percentuale di rischio, vedere
venire meno i conforti dei bollettini metereologici
indispettendo gli anfibi da sbarco
inondati dalla neutrale inimicizia del mare burrascoso;
sbarcare il bagaglio oltre la Manica, sul continente,
stabilirvi una testa di ponte
per poi gettare le riserve accatastate nella battaglia
manovrandone le sorti da giocatore mobile
che punta le fiches su tavoli disparati
in un casinò vasto quanto la Normandia.

3.
La retorica militare, con felice lapsus
riconosce a certi "corpi" il merito
di "aver scritto sul campo"
"autentiche pagine di gloria".
Non è illecito ridomandarsi
chi sarebbero i grandi narratori moderni
inventori del romanzo insiemistico
ad azioni individuali, multiple e parallele;
soltanto Musil, Kafka, Proust? o vi aggiungeremmo
scrittori come Eisenhower, H. Guderian, Zhukov
riservati autori di narrativa logistica.



Generare


In questa estesa tipografia della natura che è il mondo
si ristampano tutte le memorie genetiche; siamo ancora
i successori di coloro che sono appena nati che già
di noi lo saranno quelli che intanto sono giunti.

L'amore per la stampa accomuna i corpi
che compongono con caratteri ereditari,
stampiamo biglietti da visita,
per l'occasione la fedeltà anastatica ci tradisce,
quale variante si legge il nome dei figli.

Noi vorremmo eternarci nella copia
ma la natura più inventiva di noi
varia la monotonia dell'amor proprio
facendoci riprodurre il nostro dissimile
così
cadiamo nell'errore ortografico.



L'altra metà


Nella moltitudine di contenitori
che popolano il mondo invidiamo
quelle mezze scatole avvitabili
che per un incontro fortuito
hanno riconosciuto nel coperchio
l'altra metà mancante.
Evento mitico ricorrente nei sogni
che non ha mai luogo in vita,
né per oggetti gli umani,
risultando sempre vane le ricerche
intraprese, senza contare le spese.



Fagos


Nell'attuale congiuntura
sono il suo amante
abbinato alla cura dimagrante.

Non temesse di ingrassare
mi avrebbe già divorato ma
essendo carboidrato.

La linea che mi difende
dalla sua voracità
è la dieta lealtà.

Mi ha quantizzato in punti e
per la valutazione divengo
tassello della sua nutrizione.

All'onere del suo appetito
fornisco un supplemento
di surrogato sentimento.



Propaganda Fide


Malgrado i giorni del calendario appaiano
presidiati da santi militarizzati,
beati e pari specializzati
che fanno osservare l'ordine celeste
gli dei pagani sono nuovamente in orbita:
Jupiter, Apollo, Poseidon, Saturno.

Propaganda Fide potrebbe intentare un processo
all'areospaziale NASA, nel contenzioso di eresia;
ripopolamento degli strati gerarchici del cielo
con divinità gentili
sotto l'ambigua locuzione di satelliti.

Intanto, queste entità nominali
giganteggiano sui vettori
che si elevano dalle rampe di lancio
sprigionando un miracoloso alone di fuoco;
sfigura nella comparazione spettacolare
ogni altro evento religioso finora conosciuto
essendo prevalentemente dipinto.




Bibliografia


Area di rigore - Cooperativa Scrittori, 1974
Ricreazione - Guanda, 1979
Pagine di gloria - Guanda, 1983
Tana per tutti - romanzo, Lucarini, 1983
Museo interiore - Guanda, 1987
Gibilterra - Mondadori, 1991
Metafisica tascabile - Mondadori, 1997
Ogni cosa a ogni cosa ha detto addio - Fazi, 2000
Carla Accardi. Pietrose distanze - con Achille Bonito Oliva, Essegi, 2000
Matrigna - romanzo, Il Notes Magico, 2002
Passeggiate romane - Fazi, 2004
Poesie. 1963-2003 - Mondadori, 2004
Neomarziale - Mondadori, 2006
Aforismi d'autunno - Fazi, 2010
Il testamento di Anita Garibaldi - romanzo breve, Fazi, 2011
Casa di rieducazione - Mondadori, 2011